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sabato 25 febbraio 2012
Semini, cancellati i fondi per la "strada di collegamento"
CANCELLATI 972.500,00 € PER I SEMINI
L’amministrazione comunale con la delibera di Giunta N°16 del 31-01-12 ha cancellato i fondi per la realizzazione della strada di collegamento per il quartiere Semini, opera necessaria e attesa da anni dai residenti. Ad oggi l’unica via di accesso al popolatissimo quartiere è la via Pier Paolo Morretta, riteniamo inaccettabile questo provvedimento. Perché l’amministrazione Pignataro-Foti ha deciso di cambiare la destinazione dei fondi?, Forse considera i residenti del quartiere Semini cittadini di serie B?, la necessità del collegamento stradale è evidente, come dimostrato dalla nevicata dello scorso anno, se la via Pier paolo Morretta venisse bloccata per qualsiasi motivo, il quartiere rimarrebbe isolato, tra l’altro l’assenza di servizi minimi (farmacia –presidio di soccorso) renderebbe ancora più problematica la situazione, pensiamo che quella strada sia un’opera di vitale importanza per il quartiere, VA FATTA SUBITO!
IL QUARTIERE SEMINI HA BISOGNO DELLA STRADA DI COLLEGAMENTO, FATTI SENTIRE!
IL QUARTIERE SEMINI E’ TERRITORIO DI CALTAGIRONE! SEMPRE…………
Per richiedere i moduli di raccolta firme:
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mercoledì 8 febbraio 2012
Appalto cimitero, necessario il ritorno alla gestione pubblica
COMUNICATO STAMPA
Apprendiamo con sgomento della vicenda giudiziaria, in merito all’affidamento della gestione e costruzione del cimitero di Caltagirone e di Granieri, che vede coinvolti il Sindaco Franco Pignataro, l’assessore ai servizi cimiteriali e dirigenti del comune di Caltagirone, esprimendo la massima fiducia negli organi di controllo giudiziari, auspichiamo che venga fatta chiarezza su quanto contestato.
Riteniamo gravissima, se fosse confermata, l’accusa.
Sulla questione ci limitiamo a dire, che la nostra posizione sullo strumento del project financing utilizzato per l’ampliamento e la costruzione ex-novo del cimitero a Granieri era ed è di contrarietà, a nostro avviso tale strumento finanziario non tutela i cittadini, auspichiamo una netta presa di distanza dell’Amministrazione e che, quindi, si mettano in campo le procedure per il ritorno alla gestione pubblica dei servizi cimiteriali, per garantire trasparenza e legalità.
La nostra battaglia per i beni comuni e per la gestione pubblica degli stessi, non si fermerà, e quanto accaduto al netto degli esiti giudiziari, dimostra chiaramente che il ricorso a tutti i costi alle privatizzazioni apre, purtroppo, maglie in cui qualche “mela marcia” possa favorire se stessa a discapito della comunità.
Il segretario del circolo
Gigi Cascone
Caltagirone, 08/02/2012