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domenica 27 dicembre 2009

Ancota paura per i residenti di "Sutta u chianu"


COMUNICATO STAMPA


Ieri notte alle ore 1:20, si sono verificati altri crolli nella via cavallitti, i crolli hanno interessato le abitazioni già pericolanti per fortuna non ci sono state gravi conseguenze a persone, tranne uno spavento dovuto al boato dei crolli, la gente terrorizzata si è riversata in strada con bambini e anziani visibilmente impauriti, i residenti hanno chiesto l' intervento dei vigili del fuoco che hanno effettuato un sopralluogo nella zona è costato ciò che era successo, sul posto si è recato subito il componente della segreteria del PRC, Failla Giuseppe, denunciando ai vigili del fuoco l' insufficiente recinzione che delimita la zona a rischio crolli, infatti la zona è facilmente accessibile, pertanto chiediamo alle autorità competenti di provvedere a mettere in sicurezza tutti gli accessi alle vie interessate, la manifestazione del 19 assieme al comitato “Sutta u chianu” evidentemente non ha smosso le coscienze delle istituzioni, i residenti si sentono insicuri e vivono nel terrore, oltre che in condizioni igienico-sanitarie pessime ulteriormente aggravate da questi crolli, lanciamo un ultimo appello all'amministrazione comunale di poter concertare assieme un azione comune per risolvere questa situazione divenuta insopportabile, non basta rimbalzarsi le colpe a vicenda, tra Regione e Comune, in questo momento è a rischio la vita della gente e dei residenti, è il compito della politica è quello di occuparsi dei suoi cittadini, noi come R.C. continueremmo questa battaglia fino alla fine con o senza l' appoggio dell'amministrazione comunale, convinti che i residenti del quartiere “Sutta u chianu” abbiano il diritto di vivere in condizioni di massima sicurezza sia strutturale che igenico-sanitario, non intendiamo certo aspettare che ci scappi il morto per ottenere quello che spetta ai residenti, le istituzioni devono intervenire subito e in maniera concreta, non vogliamo più aspettare e siamo stanchi delle continua promesse, adesso servono solo i fatti ma subito.


giovedì 24 dicembre 2009

AUGURIAMO A TUTTI BUON NATALE!


Auguriamo a tutti un felice e sereno Natale che possa portare pace e giustizia al mondo troppo spesso dimenticato e pensato solo in giorni come questi!!BUON NATALE DI PACE E PIENO DI COLORI PER UN ALTRO MONDO POSSIBILE!

sabato 19 dicembre 2009

Manifestazione di protesta con "Sutta u chianu"


Si è svolta stamattina 19 dicembre 2009, la manifestazione di protesta davanti piazza municipio, per far sentire il malcontento che vivono i residenti del quartiere "Sutta u chianu" che dal 2007 vive in precarie condizioni di sicurezza statica a causa del rischio idrogeologico, tuttora si verificano continui cedimenti strutturali e di suolo, come se non bastasse, dall'inizio del 2009 la situazione è precipitata anche dal punto di vista igienico-sanitario dovuto a crolli di abitazione evacuate, le macerie sono rimaste li è questo non ha fatto altro che creare un habitat naturale per insetti come zecche e pulci e gli immancabili topi, la situazione è grave dalla via pisciaro alla via cavallitti, tutta la zona è a rischio e serve un intervento urgente e immediato, l'amministrazione comunale dice di aver completato il suo iter adesso tocca alla Regione sicilia, ma alla regione si continua a litigare sulle poltrone e nuove alleanze nonostante il centro-destra abbia una maggioranza elettorale schiacciante cosi i cittadini continuano a vivere in condizioni precarie e insicure, le istituzioni come rispondono il comune se ne lava le mani e la regione invece se ne fotte, noi pensiamo che la politica debba prima di tutto pensare ai cittadini e poi risolvere i problemi interni di partito o di coalizione, contestiamo anche la risposta dell'amministrazione comunale è inaccettabile dire noi abbiamo completato l'iter e finito il nostro compito, il compito sarà finito solo quando la problematica sarà risolta, fino ad allora noi lotteremo accanto ai residenti in tutte le sedi istituzionali responsabili della situazione, intanto diciamo a gran voce una sola parola; VERGOGNA!
Il comitato "Sutta u chianu" e Rifondazione, continueranno assieme la battaglia, sicuri che la coesione sociale possa essere decisiva per contrastare il disagio e l'indifferenza delle istituzioni
invieremo al presidente Lombardo, al presidente dell'Ars Cascio, al sindaco Pignataro delle cartoline dei luoghi del quartiere più degradati augurandoci buone feste e felice anno nuovo.

martedì 15 dicembre 2009

Manifestazione di protesta con "Sutta u chianu"

Ecco la storia di un quartiere dimenticato, che vogliamo far rivivere!
Sabato 19 Dicembre ore 9:00 Piazza Municipio ci faremo sentire, partecipate con noi!

UNA BRUTTA STORIA

I residenti dello storico quartiere “Sutta u chianu”, importante punto di collegamento con altri storici quartieri come Ponte e punto di passaggio turistico per raggiungere le piazze della nostra illustrissima città e la famosa scala Santa Maria del Monte, vivono da ormai molto, tanto tempo in condizioni disagiate e insicure, una storia questa che inizia nel 2006 e che di anno in anno diventa sempre più insostenibile, cosi esponiamo una breve cronologia:

Anno 2007: Esecuzione di sfratti a persone anziane e non, per motivi di sicurezza, alcuni ancora adesso vivono ospiti dai parenti, altri hanno affittato casa, altri hanno comprato casa, nessuno riceve contributo economico, tutti stanno perdendo le speranze di sistemazione delle abitazioni lasciate;

Anno 2008: La situazione peggiora, seguono una serie di incontri ma nessuna richiesta di rilievo, viene esaudita, intanto iniziano i primi lavori per contrastare il dissesto idrogeologico, ma si aggrava la situazione igienico-sanitaria, viene richiesta una serie di disinfestazione e derattizzazione a causa delle precarie condizioni delle abitazioni ormai in stato di abbandono e per la presenza di un recinto, di cui ancora oggi non sappiamo di chi siano le competenze, pieno di erbacce e insetti (pulci e zecche), anche se con ritardo il problema viene tamponato ma non risolto, i residenti a proprie spese sistemano il precario recinto e lo puliscono all’interno;

Anno 2009: La situazione è gravissima!!!!!!!!!!!!!

Gennaio: Vengono eseguiti altri lavori di sistemazione ma crollano alcune abitazioni, e il 10 del mese, vengono evacuate 11 persone, le abitazioni pur non essendo a rischio crollo vengono dichiarate inagibili temporaneamente, gli evacuati devono ricorrere all’ assistenza dei parenti per trovare alloggio, nei giorni successivi, vengono effettuati riunioni e incontri, viene riferito che presto ritorneranno nelle proprie abitazioni, alcuni ricevono un piccolo contributo economico altri alloggiano da parenti;

Febbraio: Le certezze cominciano ad essere dubbi, gli evacuati e gli altri residenti coinvolti direttamente o indirettamente nella grave situazioni, sono ricevuti per l’ ultima volta, si annuncia, l’ inizio immediato dei lavori , in particolare per la rimozione delle macerie e viene illustrato un progetto di risanamento e riqualificazione della zona, ma sono solo e soltanto parole….parole……parole;

Marzo, Aprile, Maggio, Giugno 2009: Richieste d’ informazioni ma nessuna risposta;

Luglio: La situazione non è cambiata le macerie sono sempre li, gli evacuati non sanno se e quando ritorneranno nelle proprie abitazioni, gli altri proprietari di immobili non sanno nulla a questo si aggiunge la critica situazione igienico-sanitaria, con la presenza di insetti vari, topi, che rendono instabile le condizioni di vivibilità, si contesta l’ assoluto silenzio delle istituzioni che dimostrano insensibilità a problemi di gravità assoluta, lo sconforto dei residenti è notevole, per le abitazioni, costruite con anni di sacrifici e in momento di grave crisi economica vivono nell’incertezza a questa si aggiunge le condizioni generali del quartiere sempre più solo e abbandonato;

Anno 2010: Ancora per quanto tempo in questo stato????
GOVERNO, REGIONE E COMUNE: VERGOGNATEVI!!

Rifondazione Comunista, priva in tutti gli organi preposti di rappresentanza istituzionale, si batte dal 2007 affianco del quartiere, facendo presente la situazione e chiedendo risposte che tuttora attendiamo , continueremo la nostra battaglia fino a quando non verranno riconosciuti i diritti ai residenti, fino a quando non verrà restituito alla città l'importante e storico quartiere, fino a quando non si metterà a sicurezza l'intera zona interessata, fino a quando non verrà garantito a chi ha dovuto abbandonare le proprie abitazioni il ritorno nelle stesse o un giusto indennizzo, intanto ci vergogniamo del presidente della regione Lombardo che destina 4 milioni di € alla sua città natale, che non è a rischio idrogeologico.
Saremmo sempre con i residenti, cosi come fatto il 25/07/2009 dove in occasione della festa patronale, abbiamo accolto il nostro sindaco con uno striscione, per ricordali le promesse non mantenute e le prese in giro, alzeremo sempre la testa fino al raggiungimento degli obiettivi di tutti i residenti del quartiere, che chiedono semplicemente:
LA FINE DEL DEGRADO E DI RIPRISTINARE LE CONDIZIONI DI VIVIBILITÀ E SICUREZZA!!
DI MITIGARE IL RISCHIO IDROGEOLICO IN TUTTO IL QUARTIERE, DI METTERE IN SICUREZZA LE ABITAZIONI ESISTENTI, RIQUALIFICAZIONE DEL QUARTIERE!

Comitato "Sutta u chianu" Rifondazione Comunista Caltagirone

Manifestazione di protesta con "Sutta u chianu"

Sabato 19 Dicembre ore 9:00, Piazza Municipio.

Per difendere il nostro quartiere, per renderlo vivibile.

Tutti i residenti e tutti i cittadini, che hanno a cuore le sorti di questo storico quartiere e dei meravigliosi carruggi che lo collegano, sono invitati a partecipare in massa, dobbiamo farci sentire, far conoscere la vergogna della città, le promesse non mantenute dalle istituzioni che ci hanno abbandonato, dobbiamo essere uniti per vincere questa dura battaglia in difesa dei diritti che ci vengono negati, per dire NO a questo stato di degrado del quartiere!

Raduno alle 8:30 in Piazza Innocenzo Marcinnò, per recarci assieme alla manifestazione in piazza, siete pregati di portare con voi un fischietto (che tradizionalmente veniva venduto nel nostro quartiere) e per aiutarci a portare in piazza il materiale utile, manifesti, cartoline, tavolinetto e tutto l' occorrente.

PARTECIPIAMO TUTTI PER TUTTO!