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lunedì 9 aprile 2012
Ferrero apre la campagna elettorale di Un'altra Caltagirone è possibile-Rifondazione Comunista
Le nostre proposte per il cambiamento, con Gigi Cascone sindaco
Programma della lista Un'altra Caltagirone è possibile-Rifondazione Comunista
ACQUA E BENI COMUNI: Costituzione di un’azienda speciale a totale capitale pubblico per la gestione del servizio idrico; tariffe agevolate per redditi bassi, anziani, pensionati; revisione delle fasce di consumo considerando il nucleo famigliare; costituzione della “Casa dell’Acqua” che garantirà ad ogni residente nel comune di Caltagirone acqua naturale e frizzante gratuita utilizzando bottiglie di vetro per riduzione di CO2; utilizzo al meglio della rete idrica comunale con interventi per eliminare le perdite per garantire l’approvvigionamento dell’acqua; protezione e tutela del sistema ambientale e paesaggistico;Farmacia comunale; Panificio comunale;
RIFIUTI e AMIBIENTE: Obiettivo “rifiuti zero”; passaggio da Tarsu a TIA con il riconoscimento mediante sconti della differenziata in bolletta; creazione delle isole ecologiche per la raccolta differenziata; costituzione di un azienda consortile totalmente pubblica per la gestione; No a termovalorizzatori e inceneritori si al riciclo e al riutilizzo dei rifiuti; tariffe agevolate per reddito bassi, disabili e anziani; ripristino raccolta porta a porta; Incentivi a utilizzare prodotti meno inquinanti (pannolini ecologici, bottiglie di vetro); formazione scolastica sulla raccolta differenziata; Centri di riuso del rifiuto gestiti da associazioni o comitati cittadini a controllo pubblico; collocazione nei supermercati di punti eco (per riciclo di vetro, carta e plastica)in cambio di buoni sconto; Puntiamo ad una città ecologica con sviluppo eco-sostenibile; utilizzo dei LED per l’illuminazione pubblica; piano per il risparmio energetico mediante installazione pannelli solari in tutti i locali di proprietà comunale; No al Muos e altre istallazioni dannose per la salute;
SCUOLA: Conversione di edifici pubblici inutilizzati in edilizia scolastica; acqua potabile nelle scuole per la riduzione di CO2; progetti di integrazione e di convivenza sociale; garanzia del comodato d’uso dei libri di testo; mensa gratuita per redditi bassi; Agevolazione ai redditi bassi per le rette dell’asilo nido;
URBANISTICA: Riqualifica del centro storico; riassetto idrogeologico delle zone a rischio; stop all’espansione urbanistica della città; eliminazione delle barriere architettoniche; realizzazione di mercati rionali al coperto, incentivazione per le piccole botteghe di quartiere, per le azioni di contenimento prezzi al consumo e per le iniziative di commercio km zero (prodotti locali); riqualifica e promozioni dei monumenti storici della città; parcheggi gratuiti per residenti e commercianti; introduzione di una “city card” per incentivare l’acquisto nelle attività commerciali della città con riduzione di tasse comunali;
TRAFFICO E VIABILITA’: Nuovo piano del traffico concertato con i cittadini; realizzazioni di spazi ciclabili e podistici nella città; bus elettrici per il trasporto pubblico; ampliamento delle isole pedonali; garanzia dei trasporti stradali e ferroviari verso i centri di rilevanza; bus per i lavoratori della zona industriale con piccolo contributo; Via di fuga Semini;
GIOVANI: Reddito di formazione; Spazi comunali a titolo gratuito per le attività giovanili (musica, ballo, teatro, sport) pensiamo alla Casa del Teatro come “contenitore gratuito” per la pratica di tali attività; Wi-Fi gratuito in vari punti e luoghi della città (biblioteca comunale, piazza coperta, villa comunale, casa del teatro); borse di studio per giovani universitari; reddito di formazione per studenti e giovani dai 16 ai 26 anni; politiche di attuazione del canone equo - sostenibile per gli affitti e possibilità di agevolazione per i mutui; ripristino della pista di pattinaggio e suo miglioramento; Consulta giovanile
DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA: Bilancio partecipato; Coinvolgimento degli ordini professionali e di quelli di categoria;
SVILUPPO ECONOMICO - TURISMO: Promozione turistica internazionale della città; Area artigianale; Progetti di integrazione al lavoro per giovani e disabili; Incentivi per l'insediamento di nuove imprese, con garanzia di manodopera locale; Consulta per il lavoro e l'economia; Adeguamento delle tasse comunali; Sportello unico per le imprese; Protocolli d'intesa per facilitare l'accesso al credito alle piccole e medie imprese; Tutela delle aziende in crisi falcidiate dalla serit con l'obiettivo del mantenimento occupazionale;Centro fieristico (ex mercato ortofrutticolo);Sagre per la promozione dei prodotti agricoli o tipici (pesca,colorella,truvatura);Presepi di quartiere con il coinvolgimento attivo dei residenti;
CERAMICA- ARTIGIANATO: Protocolli d'intesa per l'esportazione; Promozione turistica e protocolli d'intesa con i maggiori tour operator e vettori di trasporto turistico; Arredo e percorso artistico della città; Ripristino destinazione uso Palazzo Reburdone; Tavolo permanente con le organizzazioni di categorie e comitati; Incentivi per utilizzo fotovoltaico; Protocolli d'intesa con i fornitori energia elettrica; Progetto Scuola-Bottega; Festival internazionale di settore; Pubblica Edilizia Artigianato; Ripristino degli antichi mestieri;
AGRICOLTURA: Ampliamento mercati del contadino; Cessione gratuita di piccoli terreni comunali per orti; Promozione delle pesche (Piano S. Paolo); Incentivi per la filiera corta e KM 0; No all’utilizzo di OGM; Affrancazione enfiteusi; Sportello comunale per le politiche agricole; Progetti scolastici per sensibilizzare il consumo di prodotti agricoli; Salvaguardia delle aziende in crisi; Pubblica Agricoltura Protetta; Incentivare la vendita di prodotti locali negli ipermercati
mercoledì 7 marzo 2012
Rimborso ex ECA sulla Tarsu per l'anno 2010 e 2011
AVVISO IMPORTANTE:Si può richiedere il RIMBORSO EX ECA SULLA TARSU per gli anni 2010 e 2011, per scaricare il volantino e il modulo, cliccate sulle nostre foto o potete richiedercelo via mail a rifondazionecaltagirone@gmail.com o ai numeri 3289491599-3398087562!L'addizionale ex eca che incide per il 10% nelle bollette della Tarsu è stata abrogata nel 2009, pertanto, il suo pagamento non è dovuto per gli anni successivi, perchè è ILLEGITTIMA!Clicca sul link o foto per scaricare il modulo rimborso:
Clicca sul link per scaricare il modulo del rimborsohttp://www.rifondazionecomunistasicilia.it/wp-content/uploads/2012/03/Rimborso-Tarsu.pdf
Clicca sul link per scaricare il volantino con i riferimenti legislativi
http://www.rifondazionecomunistasicilia.it/wp-content/uploads/2012/03/volantino-ex-eca.pdf
domenica 4 marzo 2012
Casa del teatro, Rifondazione segnala i ritardi della consegna
«Casa del teatro», forse ci siamo in corso l'installazione degli arredi
- Venerdì 02 Marzo 2012 - Catania (Provincia), pagina 46
L´edificio dell´ex mattatoio comunaledi Caltagirone, dove sono in fase d´ultimazione, ...
Gli interventi, frutto di un recente finanziamento di circa 100mila euro, stanno portando a termine un'opera pubblica attesa da tempo. L'investimento economico complessivo - attuato negli anni - è stato di circa 2 milioni di euro. Una somma consistente che - su piano del recupero strutturale dell'immobile - doterà il quartiere di un contenitore culturale al servizio della città e delle associazioni culturali. L'ennesima segnalazione, ai fini della consegna dell'opera, è giunta dagli esponenti della segreteria cittadina di Rifondazione comunista. «Già nel passato - dichiara Gigi Cascone, segretario del Prc - sollecitammo all'amministrazione comunale l'ultimazione dei lavori di quest'opera pubblica che, da almeno 10 anni, è attesa dalla città. Speriamo che non si registrino più intoppi burocratici e che, a breve, il teatro possa essere restituito alla città».
Da Palazzo dell'Aquila, sede del Municipio di Caltagirone, assicurano che la «Casa del teatro» vedrà presto la luce. Ovvero che - non appena saranno ultimate le installazione degli arredi - si potrà procedere alla cerimonia d'inaugurazione. Un dato, dunque, certo e scontato che, sul fronte della programmazione, non dovrebbe più essere né elemento di contraddizione politica, né motivo di attesa, ai fini della consegna. L'ultimo elemento posto sotto analisi è, quindi, la data di consegna.
La cronistoria dell'ex macello risale agli anni '90, in cui fu dismesso da tale funzione, per via della crescente espansione abitativa del luogo. Dopo la dismissione - negli anni 2000 - si cominciò a parlare di recupero funzionale. E così furono intercettati i primi fondi pubblici e, nel 2006, iniziarono i lavori di recupero che si protrassero in 3 tranche di finanziamento, una delle quali mediante la contrazione di un mutuo di circa 900mila euro. Il corpo edilizio è stato interamente recuperato e salvato da un galoppante degrado. «Sta per giungere a compimento - conclude il vicesindaco, Alessandra Foti - un'opera pubblica che, nel contesto urbanistico di un quartiere densamente abitato, diventerà punto di riferimento sociale e culturale, non solo della zona, ma dell'intera città. Il nostro impegno è quello di arricchire l'offerta turistico-culturale e di dotare di nuovi spazi socializzanti anche le aree periferiche, ai fini di favorire la socializzazione e l'integrazione».
sabato 25 febbraio 2012
Semini, cancellati i fondi per la "strada di collegamento"
CANCELLATI 972.500,00 € PER I SEMINI
L’amministrazione comunale con la delibera di Giunta N°16 del 31-01-12 ha cancellato i fondi per la realizzazione della strada di collegamento per il quartiere Semini, opera necessaria e attesa da anni dai residenti. Ad oggi l’unica via di accesso al popolatissimo quartiere è la via Pier Paolo Morretta, riteniamo inaccettabile questo provvedimento. Perché l’amministrazione Pignataro-Foti ha deciso di cambiare la destinazione dei fondi?, Forse considera i residenti del quartiere Semini cittadini di serie B?, la necessità del collegamento stradale è evidente, come dimostrato dalla nevicata dello scorso anno, se la via Pier paolo Morretta venisse bloccata per qualsiasi motivo, il quartiere rimarrebbe isolato, tra l’altro l’assenza di servizi minimi (farmacia –presidio di soccorso) renderebbe ancora più problematica la situazione, pensiamo che quella strada sia un’opera di vitale importanza per il quartiere, VA FATTA SUBITO!
IL QUARTIERE SEMINI HA BISOGNO DELLA STRADA DI COLLEGAMENTO, FATTI SENTIRE!
IL QUARTIERE SEMINI E’ TERRITORIO DI CALTAGIRONE! SEMPRE…………
Per richiedere i moduli di raccolta firme:
Sede circolo: Via Pentolai 55
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Sito web: www.prccaltagirone.blogspot.com
Mail: rifondazionecaltagirone@gmail.com
Contatti: 328-9491599 / 339-8087562 Circolo “Peppino Impastato”
mercoledì 8 febbraio 2012
Appalto cimitero, necessario il ritorno alla gestione pubblica
COMUNICATO STAMPA
Apprendiamo con sgomento della vicenda giudiziaria, in merito all’affidamento della gestione e costruzione del cimitero di Caltagirone e di Granieri, che vede coinvolti il Sindaco Franco Pignataro, l’assessore ai servizi cimiteriali e dirigenti del comune di Caltagirone, esprimendo la massima fiducia negli organi di controllo giudiziari, auspichiamo che venga fatta chiarezza su quanto contestato.
Riteniamo gravissima, se fosse confermata, l’accusa.
Sulla questione ci limitiamo a dire, che la nostra posizione sullo strumento del project financing utilizzato per l’ampliamento e la costruzione ex-novo del cimitero a Granieri era ed è di contrarietà, a nostro avviso tale strumento finanziario non tutela i cittadini, auspichiamo una netta presa di distanza dell’Amministrazione e che, quindi, si mettano in campo le procedure per il ritorno alla gestione pubblica dei servizi cimiteriali, per garantire trasparenza e legalità.
La nostra battaglia per i beni comuni e per la gestione pubblica degli stessi, non si fermerà, e quanto accaduto al netto degli esiti giudiziari, dimostra chiaramente che il ricorso a tutti i costi alle privatizzazioni apre, purtroppo, maglie in cui qualche “mela marcia” possa favorire se stessa a discapito della comunità.
Il segretario del circolo
Gigi Cascone
Caltagirone, 08/02/2012